Avvocati: per i compensi prevale l'accordo col cliente
di Marina Crisafi
La Cassazione ricorda che l'accordo tra le parti è la fonte principale per la determinazione del compenso e il giudice non può ricorrere ad una liquidazione diversa da quella pattuita a prescindere dalla congruità del quantum convenuto

Nella determinazione del compenso per l'avvocato, l'accordo col cliente costituisce la fonte principale e il giudice non può ricorrere ad una liquidazione diversa rispetto a quella convenuta, a prescindere dalla congruità del quantum. Lo ha affermato la Cassazione (ordinanza n. 33053/2022) accogliendo il ricorso di un avvocato avverso la liquidazione operata dal giudice d'appello.
La vicenda
Nello specifico, il professionista, con ricorso ex articolo 14 Dlgs n. 150/11, avanzava richiesta di liquidazione...