Appello poco chiaro e generico, stop all’inammissibilità automatica
Il decreto correttivo della riforma Cartabia della giustizia civile elimina la sanzione esplicita; ma in base alla giurisprudenza l’atto non conforme rischia comunque la bocciatura
Forma dell’atto d’appello, termini per la costituzione del convenuto e poteri dell’istruttore. Sono gli ambiti in cui insistono le principali novità per il procedimento di secondo grado introdotte dal decreto legislativo 164/2024, contenente disposizioni integrative e correttive alla riforma Cartabia della giustizia civile (decreto legislativo 149/2022).
Motivi chiari, sintetici e specifici
È stato in parte riscritto, innanzitutto, l’articolo 342 del Codice di procedura civile.
Resta fermo che l’atto di appello deve continuare a indicare...