Avvocati: nuove modalità di versamento dei contributi alla Cassa
Cassa forense indica tutte le modalità di pagamento dei contributi minimi per il 2022. Da quest'anno solo con PagoPA o modelli F24
Anno nuovo, nuove modalità di versamento dei contributi alla Cassa. Dal 2022, infatti, gli avvocati dovranno pagare i contributi minimi all'ente previdenziale esclusivamente con PagoPA o modelli F24. Lo rende noto con un'informativa la stessa Cassa sul proprio sito, suddividendo per tipologia di contributi obbligatoriamente dovuti dagli iscritti per l'anno corrente.
Contributo minimo soggettivo 2022
La contribuzione minima soggettiva obbligatoria dovuta per il 2022, innanzitutto, è stata rivalutata dal CdA, con delibera del 25 gennaio 2022, in 2.945 euro (contributo intero), ovvero in 1.472,50 euro e 736,25 euro, per gli iscritti che rientrano nei casi previsti dall'articolo 25 comma 2 e art. 26 del Regolamento Unico della Previdenza Forense, limitatamente però ai primi 6/8 anni di iscrizione alla Cassa.
Nell'attesa che vengano approvati i nuovi importi da parte dei ministeri competenti, le prime tre rate, informa l'ente, scadenti rispettivamente il 28 febbraio, il 2 maggio e il 30 giugno, saranno riscosse, a titolo di acconto, tenendo conto della contribuzione 2021 non rivalutata, mentre la quarta rata del 30 settembre 2022 sarà determinata a saldo e comprenderà anche la rivalutazione ISTAT dell'1,9%.
Contributo minimo integrativo 2022
Per quanto concerne il contributo minimo integrativo, non dovuto neanche per il 2022 a seguito della temporanea abrogazione per gli anni dal 2018 al 2022, rimane comunque dovuto il 4% sul volume d'affari Iva prodotto nell'anno corrente, da dichiarare nel Mod. 5/2023.
Contributo di maternità 2022
Il contributo di maternità 2022, infine, è ancora in attesa di essere determinato dal Consiglio di amministrazione, previa approvazione da parte dei Ministeri vigilanti. Lo stesso pertanto verrà richiesto in un'unica soluzione unitamente alla quarta rata, che sarà resa disponibile e generabile, assicura la Cassa, in tempo utile per la scadenza del 30 settembre.
Per i pensionati di vecchiaia il pagamento del contributo di maternità potrà avvenire in unica soluzione, entro il 30 settembre 2022 o tramite trattenuta sui ratei mensili di pensione. Per chi non ha richiesto tale opzione, è sempre possibile farlo utilizzando l'apposito modulo presente sul portale web della Cassa - sezione modulistica – contributi.
Pagamenti tramite PagoPA o modelli F24
Dal 2022, inoltre, ricorda l'ente, i contributi minimi obbligatori saranno riscossi esclusivamente tramite avvisi di pagamento PagoPA o modelli F24. In tale ultimo caso, è possibile anche la compensazione con i crediti nei confronti dell'erario.
Gli iscritti potranno generare direttamente gli avvisi accedendo in autonomia al sito internet della Cassa tramite la sezione "Accessi Riservati - Posizione Personale – Pagamenti – contributi minimi 2022 scadenze ordinarie".
Gli avvisi di pagamento saranno disponibili da venerdì 18 febbraio 2022.
In ogni caso, per qualsiasi info, ci si può rivolgere all'information center della Cassa al numero 06/51.43.53.40.
Esonero contributivo
Per quanto concerne, infine, gli iscritti ammessi all'esonero contributivo per l'anno 2021 (ex D.M. 82/2021) che abbiano somme versate per tale anno da portare in compensazione nel 2022 verranno inviate istruzioni specifiche per il pagamento dell'eventuale residuo, con rata unica entro il prossimo 1° ottobre.
La casistica riguarda circa 2.300 avvocati e gli stessi saranno avvisati tramite pec personalizzate che saranno inviate entro la metà di marzo.