"Cila", declaratoria d'inefficacia impugnabile davanti al giudice amministrativo
Gli atti variamente adottati dagli enti locali sotto la qualificazione di declaratorie di irricevibilità ovvero archiviazione o simili delle comunicazioni di inizio lavori, seppure non espressivi di poteri tipizzati, non sussistendo alcuna previsione normativa che li disciplini, in quanto dotati del carattere di lesività, sono impugnabili innanzi al giudice amministrativo. Lo ha stabilito il Consiglio di Stato con la sentenza 1651/2025.
La materia edilizia non conosce periodi di crisi nell'ambito degli ordinari approfondimenti di diritto amministrativo.
Pur dinanzi ai limiti derivanti dal cosiddetto "consumo del suolo", la rilevanza del governo del territorio resta elevata anche per l'importanza economica del settore e per il numero elevato di imprese e operatori coinvolti.
L'interesse della decisione
A fronte di una sempre maggiore complessità, imputabile spesso anche al sovrapporsi di leggi statali, norme regionali e regolamenti locali, il legislatore statale...
