Classe di soci ad hoc dopo l’azzeramento del capitale sociale
Ok del Tribunale di Monza al classamento senza soddisfazione economica. La regola generale: classamento d’obbligo quando il piano prevede modifiche che incidono sui diritti di partecipazione
La proposta di concordato – lo si è anticipato su queste colonne (si veda il Sole 24 Ore del 16 luglio 2024) – può prevedere la formazione di una (o più) classi di soci quando lo statuto preveda diritti differenziati tra di essi (articolo 120 ter, comma 1, del Codice della crisi e dell’insolvenza).
Il classamento diviene obbligatorio ogni qualvolta il piano preveda modificazioni idonee ad incidere direttamente sui diritti di partecipazione dei soci e, in ogni caso, ove la debitrice abbia fatto ricorso...
Diventa realtà la «passerella» verso la composizione negoziata
di Filippo d’aquino e Gianluca minniti