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Società a partecipazione pubblica

Percorso di approfondimento su partecipazioni societarie degli enti pubblici e rilevazioni contabili nei bilanci

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Percorso di approfondimento su partecipazioni societarie degli enti pubblici e rilevazioni contabili nei bilanci

• La reversibilità dell’affidamento dei servizi pubblici locali alla società a capitale misto

Il contratto di società e il contratto di servizio sono due atti distinti e autonomi, i quali rimangono tali anche nell’ipotesi in cui l’ente locale abbia deliberato, in sede di scelta della modalità di gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, il ricorso allo strumento societario e la costituzione di una società a capitale misto pubblico-privato, essendo da escludere la «indefettibilità del binomio partecipazione/obbligo di affidamento del servizio alla società mista» (T.A.R. Lazio-Roma sent. n. 5452/2024), con conseguente facoltà per l’ente locale di procedere a valutazioni alternative più convenienti.

di Rossana Mininno, Norme&Tributi Plus Diritto, 8 Novembre 2024

• Partecipate pubbliche e sindacabilità giurisdizionale della delibera di trasformazione

Nella sistematica del Tusp i profili privatistici convivono con quelli pubblicistici, assumendo uno specifico rilievo in sede di riparto di giurisdizione. In particolare, la delibera del Consiglio comunale di trasformazione della partecipata da società mista a società in housenon rientra nell’ambito applicativo del controllo demandato alla Corte dei conti ex art. 5, co. 3, Tusp. La sindacabilità di detta delibera è devoluta alla giurisdizione del giudice amministrativo, sul presupposto - condizionante l’ammissibilità dell’impugnativa - della concreta «lesività degli atti per gli altri operatori del settore»

di Rossana Mininno, Norme&Tributi Plus Diritto, 22 Ottobre 2024

• La nullità contabile dei contratti delle società a partecipazione pubblica

La gestione finanziaria degli enti territoriali è assoggettata a una serie di vincoli, tra i quali spicca, a livello costituzionale, la regola aurea, sancita dall’art. 119, co. 6, Cost., la quale, declinata in termini proibitivi, si concretizza in uno specifico criterio allocativo, la cui violazione è assistita da una specifica sanzione (ovvero la nullità). Trattasi, come di recente chiarito dalla Suprema Corte di cassazione, di sanzione la cui applicabilità è limitata agli atti e ai contratti dei detti enti con esclusione di quelli riconducibili alle società di capitali dai medesimi costituite per l’esercizio di servizi pubblici

di Rossana Mininno, Norme&Tributi Plus Diritto, 17 Settembre 2024

• Lo spoil system nelle società a partecipazione pubblica

Il sistema delle spoglie (anche noto come spoil system) è un meccanismo di decadenza automatica degli incarichi dirigenziali per cause estranee alle vicende del rapporto instaurato con il soggetto titolare dell’incarico e attinenti esclusivamente al rinnovo dell’organo politico. Il quesito, sul quale si è pronunciata la Magistratura contabile, verte sulla equiparabilità o meno dell’incarico di amministratore di società a partecipazione pubblica a quello dirigenziale apicale, con tutte le conseguenze che ne derivano, nell’ipotesi negativa, a carico del socio pubblico che abbia deciso la revoca dell’amministratore in applicazione del meccanismo dello spoil system.

di Rossana Mininno, Norme&Tributi Plus Diritto, 1° Agosto 2024

• La figura e il ruolo dell’agente contabile nelle società a partecipazione pubblica

Nota a Corte cost., 22 febbraio - 18 aprile 2024, n. 59

di Rossana Mininno, Norme&Tributi Plus Diritto, 17 Luglio 2024

• Periodo di raffreddamento e inconferibilità degli incarichi nelle società a controllo pubblico

Nota a Corte cost., 5 marzo - 4 giugno 2024, n. 98

di Rossana Mininno, Norme&Tributi Plus Diritto, 19 Giugno 2024

• La giurisdizione sulla revoca dell’amministratore da parte del socio pubblico

Nota a Cass. civ., Sez. Un., 19 febbraio 2024, n. 4413

di Rossana Mininno, Norme&Tributi Plus Diritto, 28 Maggio 2024

• La holding company come sistema di governo delle partecipate pubbliche

Nota a C. conti, Sez. reg. contr. Toscana, 24 aprile 2024, n. 24/2024/PASP

di Rossana Mininno, Norme&Tributi Plus Diritto, 22 Maggio 2024

L’esclusione del consolidamento delle partecipate pubbliche componenti il GAP

Nota a C. conti, Sez. reg. contr. Lombardia, 19 gennaio 2024, n. 3/2024/PAR

di Rossana Mininno, Norme&Tributi Plus Diritto, 2 Aprile 2024

• L’ammissibilità della «società benefit» nel settore delle partecipate pubbliche

Le società a partecipazione pubblica «possono assumere in origine (o successivamente) la qualifica di società benefit», in ossequio al disposto dell’art. 1, co. 376-382, legge n. 208/2015, non essendo rinvenibili a tale riguardo preclusioni nell’articolato del Tusp (C. conti, Sez. reg. contr. Veneto, deliberazione n. 103/2024/PAR).

di Rossana Mininno, Norme&Tributi Plus Diritto, 15 Febbraio 2024

• La (non) assoggettabilità delle partecipate pubbliche quotate alle disposizioni del Tusp

Con specifico riferimento all’attività di controllo demandata alla Corte dei conti dall’art. 5, co. 3, Tusp i Giudici contabili hanno ritenuto che nel caso in cui una società a partecipazione pubblica quotata costituisca una società da essa interamente partecipata «il relativo atto deliberativo dell’amministrazione controllante - conseguente a una deliberazione della società quotata - attenga meramente ai rapporti interni tra Ente e società, e non debba, quindi, essere sottoposto al vaglio della Sezione di cui all’art. 5, commi 3 e 4, del TUSP» (C. conti, Sez. contr. enti, 7-7-2023, n. 77/2023/PASP).

di Rossana Mininno, Norme&Tributi Plus Diritto, 2 Febbraio 2024

• La nuova struttura per il monitoraggio dei processi pubblici di societarizzazione

Il D.P.C.M. n. 125 del 26 luglio 2023 ha modificato l’organizzazione del M.E.F., prevedendo la creazione del Dipartimento dell’economia, articolato in tre uffici di livello dirigenziale, uno dei quali assegnatario di funzioni di indirizzo, monitoraggio e controllo sull’attuazione del Tusp, nonché di gestione dei processi di societarizzazione, privatizzazione e dismissione delle società a partecipazione pubblica

di Rossana Mininno, Norme&Tributi Plus Diritto, 19 Gennaio 2024

• Il modulo di gestione societaria del servizio farmaceutico comunale

La società a capitale misto pubblico-privato è ricompresa tra le modalità di gestione diretta del servizio farmaceutico comunale. Tuttavia, «l’affidamento alla società mista già costituita dall’ente, di un “nuovo” servizio, non contemplato negli atti della procedura competitiva svolta per la scelta del socio privato, non appare coerente con i principi di trasparenza, concorrenza, parità di trattamento» (parere ANAC n. 44/2023)

di Rossana Mininno, Norme&Tributi Plus Diritto, 08 Gennaio 2024

• Società partecipata dal Comune e qualificabilità del Sindaco come agente contabile

In caso di società partecipata dal Comune, «in mancanza della nomina di uno o più dirigenti cui affidare la gestione delle partecipazioni, è il Sindaco, nella sua qualità di organo di vertice dell’amministrazione, che assume la veste di agente contabile» (C. conti, Sez. reg. giur. Toscana, 16-11-2023, n. 352)

di Rossana Mininno, Norme&Tributi Plus Diritto, 19 Dicembre 2023

• La società di capitali come modalità codificata di gestione dei servizi pubblici locali

Con il nuovo correttivo in materia di armonizzazione contabile il M.E.F. è intervenuto sul processo di bilancio degli enti locali, introducendo significative novità con riferimento alla tempistica e ai contenuti del ciclo della programmazione, tra le quali la previsione dell’inserimento - nel c.d. bilancio tecnico - dei dati relativi alle modalità di gestione dei servizi e alle esternalizzazioni da effettuare, in quanto costituenti fattori potenzialmente perturbanti l’equilibrio di bilancio

di Rossana Mininno, Norme&Tributi Plus Diritto, 14 Dicembre 2023

• Il riparto di giurisdizione in materia di contratti delle società in house

La controversia relativa al rinnovo o alla proroga del contratto stipulato da una società in house appartiene alla giurisdizione del Giudice ordinario, in quanto afferente a comportamenti rispetto ai quali le parti assumono posizioni paritetiche, non implicanti l’esercizio, nemmeno mediato, di poteri autoritativi da parte della P.A.

di Rossana Mininno, Norme&Tributi Plus Diritto, 22 Novembre 2023

• Trasformazione di un consorzio in una società a capitale misto e relativa giurisdizione

Con la recente sentenza n. 2335 del 16 ottobre 2023 il T.A.R. Lombardia si è pronunciato sul riparto di giurisdizione tra Giudice amministrativo e Giudice ordinario con riferimento alla delibera di non adesione alla proposta di trasformazione di un consorzio in una società a capitale misto pubblico-privato

di Rossana Mininno, Norme&Tributi Plus Diritto, 15 Novembre 2023

• Razionalizzazione delle partecipate pubbliche e verifiche della Corte dei conti

Meno partecipazioni societarie e più efficienza: è questo il binomio che ha permeato la riforma organica del settore delle società a partecipazione pubblica, attuata mediante un intervento rientrante nel novero delle politiche di spending review, teleologicamente orientate ad assicurare la razionalizzazione delle partecipazioni. Ciò in quanto la derivazione dalla finanza pubblica delle risorse utilizzate dalle partecipate comporta che le (eventuali) inefficienze gestionali finiscono per gravare sui bilanci degli enti soci con (inevitabili) ripercussioni sugli equilibri economico-finanziari dei medesimi

di Rossana Mininno, Norme&Tributi Plus Diritto, 27 Ottobre 2023

• Società in house multiservizi, operazioni aggregative e controllo della Corte dei conti

Nella Gazzetta Ufficiale n. 100 del 29 aprile 2023 il decreto adottato il 28 aprile 2023 dal Ministro dell’Economia e delle Finanze, di concerto con il Ministro dell’Interno e il Ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, recante “Misure incentivanti in favore degli enti locali che aderiscono alle riorganizzazioni e alle aggregazioni dei servizi pubblici locali ai sensi dell’art. 5 del Dlgs. 23 dicembre 2022, n. 201”. Con specifico riferimento all’ipotesi di gestione dei servizi mediante il ricorso allo strumento societario è prevista - quale misura incentivante - la «possibilità di ripianare le perdite delle preesistenti società in presenza di un piano industriale del soggetto risultante dall’aggregazione che evidenzi entro tre anni successivi il recupero dell’equilibrio economico e finanziario» (art. 1, co. 1, lett. i)

di Rossana Mininno, Norme&Tributi Plus Diritto, 18 Ottobre 2023

• La qualifica di incaricato di pubblico servizio del dirigente di società in house

In materia di reati contro la Pubblica Amministrazione il dirigente di società in house riveste la qualifica di incaricato di pubblico servizio limitatamente alle attività direttamente correlate all'espletamento del servizio pubblico o con questo poste in rapporto ausiliario o strumentale

di Rossana Mininno, Norme&Tributi Plus Diritto, 1 Settembre 2023

• Il controllo sulla delibera di acquisizione di una partecipazione in una società in house

Con la delibera n. 167/2023/PASP del 24 luglio 2023 la Sezione regionale di controllo per la Lombardia ha contribuito alla perimetrazione dell'ambito applicativo dell'attività di controllo neo-intestata alla Corte dei conti dalla legge annuale per il mercato e la concorrenza 2021, affermando l'assoggettabilità al detto controllo dell'atto deliberativo di acquisizione di una partecipazione in una società in house finalizzata all'affidamento diretto di un servizio di interesse generale.

di Rossana Mininno, Norme&Tributi Plus Diritto, 4 Agosto 2023

• La valenza costituzionale della preclusione del soccorso finanziario a favore delle partecipate pubbliche in perdita

Con la sentenza n. 110 del 5 giugno 2023 la Corte costituzionale ha ribadito che «il TUSP stabilisce, tra l'altro, principi fondamentali in materia di coordinamento della finanza pubblica, «trattandosi di norme che, in linea con le disposizioni in materia di riduzione del costo della pubblica amministrazione (cosiddetta spending review), pongono misure finalizzate alla previsione e al contenimento delle spese della società a controllo pubblico per il loro funzionamento» (sentenza n. 194 del 2020, punto 13.1. del Considerato in diritto). Ciò vale certamente anche per l'art. 14, comma 5, TUSP, che mira a porre stringenti limiti ai trasferimenti che le amministrazioni pubbliche possono effettuare a favore delle società partecipate».

di Rossana Mininno, Norme&Tributi Plus Diritto, 15 Giugno 2023

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