Neurolegal: le sfide emergenti su responsabilità, privacy mentale e neurodiritti
L’affermazione delle nuove tecnologie ha dimostrato che c’è bisogno di una innovativa e aggiornata generazione di diritti per affrontare sfide inedite: in sostanza, abbiamo bisogno di ciò che alcuni chiamano «neurodiritti»
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L’attuale quadro normativo sulla responsabilità di prodotto è assolutamente impreparato a cogliere le sfide uniche e senza precedenti associate alle neurotecnologie. In questo articolo Harry Lambert esplora le tre aree chiave in cui i limiti del CPA 1987 (Consumer Protection Act) diventano evidenti
di Fabrizio Ventimiglia, Nicoletta Prandi e Harry Lambert, Norme&Tributi Plus Diritto, 21 Marzo 2025
Dal 2021 la Costituzione cilena stabilisce che lo sviluppo scientifico e tecnologico deve essere realizzato nel pieno rispetto dell’integrità fisica e mentale dei cittadini. Il Cile è anche il primo Paese al mondo dove si è celebrato un processo per furto di dati cerebrali, ma nel resto del mondo a che punto siamo? Di seguito una breve panoramica della legislazione internazionale
di Fabrizio Ventimiglia, Nicoletta Prandi e Harry Lambert, Norme&Tributi Plus Diritto, 4 Marzo 2025
La privacy mentale, attraverso la raccolta dei neurodati, sta affrontando importanti sfide regolatorie: in questo articolo Harry Lambert analizza in che misura il GDPR è attrezzato per la missione e identifica alcuni fattori di potenziale vulnerabilità, come il tradizionale modello del consenso informato
Proprio come l’IA, l’industria neurotech avrà un impatto su moltissimi ambiti del diritto. Ma, prima di tutto, lo avrà su cosa significhi essere un bravo avvocato e un essere umano «intelligente» in un’epoca in cui l’intelligenza è gratuita
L’affermazione delle nuove tecnologie ha dimostrato che c’è bisogno di una innovativa e aggiornata generazione di diritti per affrontare sfide inedite: in sostanza, abbiamo bisogno di ciò che alcuni chiamano «neurodiritti». Una riflessione sulla tutela del diritto alla privacy “cognitiva