Condominio, usucapione di beni comunali a séguito di sdemanializzazione tacita
Lo precisa la Suprema Corte con sentenza n. 17346 del 24 giugno 2024
La sdemanializzazione di un bene comunale, con conseguente configurabilità del possesso esclusivo esercitato dai condòmini di un edificio, può verificarsi tacitamente solo in presenza di comportamenti positivi del Comune volti alla dismissione del bene dalla sfera demaniale al patrimonio disponibile. Lo precisa la Suprema Corte con sentenza n. 17346 del 24 giugno 2024.
Il caso
Un Comune evocava in tribunale un condominio e una pletora di condòmini rivendicando la proprietà di alcuni portici...