GiurisprudenzaSocietà

Errore di ChatGPT nella memoria difensiva, non scatta la condanna per lite temeraria

di Andrea Sirotti Gaudenzi

N. 13

Guida al Diritto

Il Tribunale di Firenze ha affrontato, per la prima volta, nell'ambito di un giudizio sulla tutela dei marchi e del diritto d'autore, il tema della responsabilità per l'utilizzo inappropriato e del tutto fallace della AI in un procedimento giurisdizionale da parte dei legali.

Anche i sistemi di intelligenza artificiale possono sbagliare. Non è un mistero.

La storia dell'umanità è costellata di errori. E, evidentemente, la cattiva abitudine si è trasmessa alle macchine (anche quelle che definiamo "intelligenti"), alle quali viene affidata quotidianamente la soluzione dei nostri quesiti, con il rischio (concreto) che i dubbi si trasformino in errori.

Non a caso i filosofi greci dedicarono grandi sforzi alla ricerca delle cause delle frequenti cadute dell'uomo. Platone riteneva...