Esecuzione, competenza “in executivis” del giudice di appello
Esecuzione – Competenza del giudice dell'esecuzione - Modifica in appello del giudizio di comparazione tra le circostanze – Riforma sostanziale della sentenza – Spostamento della competenza in executivis - Competenza del giudice di appello.
La modifica in appello del giudizio di comparazione tra le circostanze del reato comporta la riforma sostanziale della sentenza e determina lo spostamento della competenza “in executivis” a favore del giudice di secondo grado, ai sensi dell'articolo 665, comma secondo, cod. proc. pen.
• Corte cassazione, sezione I, sentenza 25 aprile 2015 n. 39123
Esecuzione – Competenza del giudice dell'esecuzione - Modifica del giudizio di comparazione fra aggravanti e attenuanti in sede di appello - Competenza “in executivis” del giudice di appello - Sussistenza.
Sussiste la competenza del giudice d'appello ex articolo 665, comma secondo, cod. proc. pen., qualora tale giudice, in sede di cognizione, abbia modificato il giudizio di comparazione fra circostanze aggravanti e attenuanti, trattandosi di un provvedimento di riforma della sentenza di primo grado non limitato alla sola determinazione della pena.
• Corte cassazione, sezione I, sentenza 22 luglio 2015 n. 32214
Esecuzione – Competenza del giudice dell'esecuzione - Rideterminazione della pena a seguito di riduzione per la diminuente del rito abbreviato dichiarato inammissibile dal giudice di primo grado - Competenza “in executivis” del giudice d'appello - Sussistenza - Ragioni.
In tema di incidente di esecuzione, è competente il giudice di appello anche quando la sentenza emessa in secondo grado ha rideterminato la pena inflitta dal primo giudice, riducendola in applicazione della diminuente per il giudizio abbreviato dichiarato inammissibile da quest'ultimo, in quanto la decisione pronunciata in sede di impugnazione riforma la prima sentenza in maniera sostanziale, operando anche una valutazione in ordine alla decidibilità del processo allo stato degli atti.
• Corte cassazione, sezione I, sentenza 16 aprile 2014 n. 16745
Esecuzione – Competenza del giudice dell'esecuzione - Procedimenti con pluralità di imputati - Competenza del giudice di appello a provvedere “in executivis” - Principio dell'unitarietà dell'esecuzione.
Per il principio dell'unitarietà dell'esecuzione, nei procedimenti con pluralità di imputati la competenza del giudice di appello a provvedere “in executivis” va affermata non solo rispetto a quelli per cui la sentenza di primo grado è stata sostanzialmente riformata, ma anche rispetto a quelli nei cui confronti la decisione di primo grado sia stata confermata.
• Corte cassazione, sezione I, sentenza 31 ottobre 2014 n. 45148
Esecuzione – Competenza del giudice dell'esecuzione - Mutamento del titolo di reato da parte del giudice di appello - Competenza del giudice di appello.
Spetta al giudice di appello, e non a quello di primo grado, la competenza a provvedere quale giudice dell'esecuzione quando la sentenza di appello abbia mutato la qualificazione giuridica del fatto.
• Corte cassazione, sezione I, sentenza 19 giugno 2013 n. 26692