Finint acquisisce CUS e Tommasin: gli advisor coinvolti
Il fondo di Finint Investments, Finint Equity For Growth, ha perfezionato il suo quinto investimento con l’acquisizione di Tommasin Utensili S.r.l., con sede a Selvazzano Dentro (PD) e CUS Tools S.r.l., con sede ad Assago (MI)
Il fondo di Finint Investments, Finint Equity For Growth, ha perfezionato il suo quinto investimento con l’acquisizione di Tommasin Utensili S.r.l., con sede a Selvazzano Dentro (PD) e CUS Tools S.r.l., con sede ad Assago (MI), società attive nella progettazione e produzione di utensili speciali su disegno per un ampio ventaglio di settori industriali.
L’operazione vede la partecipazione con una quota di minoranza di ABC Company a fianco di Finint E4G, nonché un reinvestimento da parte dei soci venditori operativi per una quota di minoranza.
I soci venditori Simone Tommasin e Mattia Raschetti assumeranno ruoli di direzione commerciale per il gruppo, con l’obiettivo di favorire l’emersione di sinergie, operative e commerciali e aprire nuovi mercati.
Lo Studio legale Pavia e Ansaldo ha assistito Finint, in relazione a tutti gli aspetti corporate, M&A e banking relativi all’operazione, con un team coordinato dal partner Alberto Bianco e formato dalla Counsel Erica Lepore e da Beatrice Trombi e Elena Giliberti nonché dal partner Francesco Vitella in relazione agli aspetti giuslavoristici.
Le due diligence fiscali e finanziarie sono state curate, per conto dell’acquirente, da EY mentre CBA Studio Legale e Tributario, con un team formato dal Partner Francesco Assegnati e dal Senior Associate Andrea Motta, ha assistito Finint in relazione alla struttura dell’operazione.
I soci di Tommasin sono stati assistiti da Nima Advisory (M&A advisory) e dallo studio Trivellato&Grespi per gli aspetti finanziari nonchè dallo studio Colla Di Piazza per gli aspetti legali con un team formato dal partner Avvocato Edoardo Colla e dall’Avvocato Giulia Ioan nonché dalle dottoresse Emma Valle e Ilaria Tapparello.
I soci di CUS Tools sono stati assistiti dallo studio Mario Medici per gli aspetti finanziari e dall’avvocato Alberto Agnelli per gli aspetti legali.
L’operazione è stata finanziata da Iccrea, assistita da Chiomenti con un team formato dal partner Davide D’Affronto, dalla senior associate Cettina Merlino e dagli associate Matteo Venuta e Francesca Mecca Galgano. Gli aspetti fiscali sono stati seguiti dall’of counsel Maurizio Fresca e dall’associate Giovanni Massagli.