Società

Flussi di cassa da analizzare se la continuità è indiretta

Il decreto correttivo estende l’adempimento già previsto per la prosecuzione diretta. Sarà necessario illustrare la liquidità in entrata attesa dall’affidamento a terzi

Anche i piani di continuità indiretta devono illustrare analiticamente i flussi di cassa futuri che generano le risorse per soddisfare i creditori. L’attestatore dovrà quindi valutare e asseverare anche tali previsioni.

Il Dlgs 136/2024, correttivo del codice della crisi, in vigore dal 28 settembre, ha modificando l’articolo 87, lettera f), del codice per esplicitare tale regola. Prima della modifica, solo in caso di continuità diretta si richiedeva espressamente di indicare nel piano l’analisi di...