Professione e Mercato

Gattai, Minoli, Partners e Legance nell’ingresso del fondo EIP in Eni Plenitude

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Damiano Battaglia, Jacopo Ceccherini, Filippo Troisi, Stefano Bandini

Gattai, Minoli, Partners ha agito in qualità di advisor legale di ENI nella finalizzazione dell’accordo tra Eni, Plenitude e il fondo svizzero Energy Infrastructure Partners (Eip), quest’ultimo assistito da Legance, per l’ingresso di Eip nel capitale sociale di Plenitude di EIP attraverso un aumento di capitale fino a 0,7 miliardi di euro che, dopo l’operazione, sarà pari a circa il 9% del capitale sociale della società. In particolare, le parti hanno concordato che l’importo iniziale dell’aumento di capitale sia di 0,5 miliardi di euro, con l’opzione per EIP di salire a 0,7 miliardi di euro entro l’inizio del 2024.

L’operazione equivale a un Equity Value di Plenitude post money di circa 8 miliardi di euro e a un Enterprise Value di oltre 10 miliardi di euro.

Gattai, Minoli, Partners ha assistito ENI e Plenitude lavorando al fianco del team legale di Eni composto dagli avvocati Stefano Speroni , Federica Andreoni e Michele Ausiello, e del team legale di Plenitude composto dagli avvocati Nicolò Mariani e Lucia Avolio.

Gattai, Minoli, Partners ha agito con un team composto, per i profili corporate, dai partner Bruno Gattai, Giovanni Santangelo e Damiano Battaglia e dal senior associate Jacopo Ceccherini e dall’associate Giacomo Taidelli, per i profili Antitrust dal Partner Silvia D’Alberti e dall’associate Anna Lizzi. Gli aspetti di due diligence legale sono stati seguiti dal due diligence team coordinato da Clara Balboni e Giuseppe Accogli.

Legance ha assistito Eip con un team composto dal senior partner Filippo Troisi, dal senior counsel Stefano Bandini, dal counsel Federico Borgogno, dal senior associate Andrea Palatini e dall’associate Emanuele Calì, nonché dal partner Tommaso Bernasconi e dal managing associate Andrea Mazzola.

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