Gitti con Neva SGR (Gruppo Intesa San Paolo) nella costituzione di due nuovi fondi che investiranno in imprese ad alto contenuto tecnologico
Lo Studio legale associato Gitti and Partners ha assistito Neva SGR nel lancio dei due nuovi fondi di investimento alternativi, chiusi e riservati denominati Neva II e Neva II Italia
Lo Studio legale associato Gitti and Partners, con un team coordinato dal Managing Partner Vincenzo Giannantonio (foto a sinistra) e composto dalla partner Cristina Cavedon per gli aspetti corporate, dalla senior associate Nadia Cuppini (foto a destra) e dagli associate Roberta Talone e Paolo Iannelli per gli aspetti regolamentari, dal partner Gianluigi Strambi per gli aspetti fiscali e dalla partner Elisa Mapelli per gli aspetti labour e sistemi incentivanti, ha assistito Neva SGR – società del gruppo Intesa Sanpaolo, guidata dal presidente Luca Remmert e dall’AD Mario Costantini – nel lancio dei due nuovi fondi di investimento alternativi, chiusi e riservati denominati Neva II e Neva II Italia.
Lo Studio, che ha assistito Neva SGR anche nell’istituzione dei precedenti fondi Neva First, Neva First Italia e Fondo Sviluppo Ecosistemi di Innovazione, ha supportato la SGR dalla fase del pre-marketing fino al fundraising dei nuovi fondi, prestando la propria assistenza nella predisposizione dei rispettivi regolamenti di gestione, documenti di offerta e accordi con le Key Person, nel procedimento di commercializzazione presso le competenti autorità, sia italiane che europee attraverso il passaporto UE, nonché nei rapporti con i soggetti e le piattaforme coinvolte nelle attività di distribuzione.
Con i nuovi fondi Neva SGR punta a raggiungere obiettivi sempre più ambiziosi nell’ambito del venture capital con una capacità di investimento doppia rispetto ai precedenti fondi, per complessivi 500 milioni di euro.
Neva II e Neva II Italia, che co-investiranno tra loro in società target italiane, mirano a realizzare investimenti in imprese aventi un alto contenuto tecnologico in grado di fornire soluzioni di business a problemi globali e operanti in settori di prioritaria importanza per il futuro del pianeta e, in particolare, focalizzandosi su quattro pilastri dedicati a climate tech and energy transition, life science, digital transformation, aerospace and manufacturing.