Società

Holding di controllo nei passaggi generazionali

La costituzione di una holding consente di distinguere tra la proprietà intesa in senso economico e la proprietà di coloro che hanno il potere di amministrare il bene all'interno della società

di Giovanni Marra , Michela Moretti


Premessa

Il passaggio generazionale costituisce un momento fondamentale per l'esistenza dell'impresa. Esso, infatti, non si traduce solamente in un passaggio del testimone da imprenditore-fondatore ai figli; si tratta di una fase nella quale devono essere prese delle decisioni importanti per il futuro dell'impresa specie in chiave competitiva (managerializzazione, apertura a nuovi mercati e ad investitori, internazionalizzazione).

Il passaggio generazionale spesso quindi anziché risolversi in una semplice operazione successoria, comporta una vera e propria riorganizzazione aziendale attraverso un complesso riassetto societario.

Un punto focale di tale riassetto è la creazione della holding di famiglia.
Perché si costituisce una holding nell'ambito di un passaggio generazionale?

Ci sono vare ragioni che stanno alla base di tale scelta in primis si realizza un doppio livello nella struttura societaria e qui si seguito esamineremo alcune di esse tenendo presente che da un punto di vista generale con essa si realizza un effetto pratico ovvero la suddivisione del complesso imprenditoriale su due livelli.

Un livello "inferiore" nel quale risiede l'operatività dell'impresa e quindi il c.d. "core business" e un livello "superiore" in cui si discutono gli aspetti proprietari e si possono inserire terzi investitori.


La funzione della holding nel passaggio generazionale

Come visto la costituzione della holding risponde a specifiche esigenze segregative. Come per tutti gli strumenti che realizzano il passaggio generazionale la struttura della holding deve essere valutata caso per caso solo in seguito ad un'attenta analisi del caso specifico.

Può dunque accadere che il fondatore trasferisca alla holding di famiglia le partecipazioni che ha nelle società operative ed anche quelle degli eredi, i quali ottengono la loro quota dal capitale della holding, ma intanto il controllo resta nelle mani del fondatore.
Si verifica così un controllo unitario della società o delle società che appartengono alla stessa famiglia e gli eredi, dal momento che sono soci della holding, non possono esercitare singolarmente iniziative societarie in quanto non sono soci delle società operative. Pertanto, si realizza l'effetto pratico della separazione tra le ragioni della proprietà e le regioni del core business che restano di pertinenza dell'imprenditore fondatore

In questo, inoltre, la holding rappresenta un "contenitore" all'interno del quale fare affluire tutte le partecipazioni del fondatore e quindi riunirle consentendo una gestione unitaria e il mantenimento di giusti equilibri all'interno della famiglia
Altro vantaggio della holding di famiglia è quello di agevolare il frazionamento proprietario che comporta l'istituto della c.d. quota di legittima.

Per "legittima" si intende il diritto incomprimibile degli eredi che tutela interessi meritevoli ed inviolabili cioè quella quota che necessariamente deve essere attribuita all'erede e che non si può essere lesa.

La legittima, dal punto di vista della pianificazione successoria dell'impresa crea dei problemi un quanto può realizzare nel tempo il frazionamento del patrimonio. Si pensi ad un patrimonio in origine rilevante che si fraziona nel tempo per effetto dell'applicazione della quota di legittima perdendo consistenza e dunque valore.

Utilizzare la società come veicolo di intestazione del bene permette di effettuare il frazionamento su di un piano diverso e dunque sulle quote di partecipazione e non direttamente sul bene sottostante, mantenendo unitario e valorizzando il bene, trasferendo così le quote ed evitando la conflittualità tra gli eredi in sede assembleare che porta spesso alle paralisi della società. Si evitano in questo modo numerosi danni e gli amministratori mantengono unitaria la gestione del patrimonio sottostante potendo rimanere così sul mercato e garantendo l'operatività della società.

Altro vantaggio fornito dalla costituzione di una holding è quello di "calibrare" l'interesse degli eredi alla vita della società attribuendo ad alcuni un maggiore o minore potere di gestione in base alla personale voglia di entrare a far parte attivamente ai meccanismi interni dell'impresa. È inoltre possibile in questo modo prevedere un minore o maggiore diritto agli utili per alcuni eredi. Sono infatti ricorrenti le situazioni in cui l'erede non ha interesse a prender parte dinamicamente all'attività d'impresa volendo esclusivamente i dividendi. Tale scelta deve essere rispettata evitando conflitti interni e solo effettuando questa separazione di interessi è possibile tutelare il patrimonio familiare in modo da renderlo solido ed inattaccabile.

La creazione della holding di famiglia risolve perciò in modo ottimale anche il problema riguardante i c.d. trasferimenti perequativi ovvero le liquidazioni dei legittimari che non assumeranno posizione di controllo all'interno dell'impresa per volontà del de cuius; questa situazione si risolve con le azioni riscattabili che consentono alla holding di liquidare poco alla volta i familiari che non partecipano in modo attivo all'attività d'impresa, restando di fatto esclusi e dunque beneficiari del controvalore in denaro delle suddette azioni.

Come visto, sono molteplici i vantaggi che derivano dalla costituzione di una holding familiare ed il primo luogo è da mettere in evidenza che è possibile mantenere la governance di gruppo all'interno della famiglia e della società e conquistare apprezzabili risultati mediante clausole statutarie o patti parasociali effettuando un semplice subentro di controllo e sfuggendo così ai macchinosi passaggi di quote societarie.

Il perché dell'utilizzo di una società come veicolo e pertanto una holding o una cassaforte di famiglia appare dunque evidente.

Una delle più importanti argomentazioni a sostegno della costituzione di una holding come strumento utile per il passaggio generazionale consiste nel fatto che consente di distinguere tra la proprietà intesa in senso economico e la proprietà di coloro che hanno il potere di amministrare il bene all'interno della società.


Alcuni aspetti pratici relativi alla costituzione della Holding di famiglia

Dal punto di vista pratico la costituzione della holding di controllo avviene tramite il conferimento di partecipazioni sociali. Per conferimento di partecipazioni sociali si intende un apporto di beni a titolo di capitale di rischio in una società, permettendo così di assumere la qualità di socio.

I conferimenti seguono delle precise linee ovvero questi devono essere effettuati in denaro per regola generale sia per le spa, sia per srl e tale conferimento in denaro può essere sostituito con beni in natura o crediti comunque suscettibili di valutazione economica.

Ad ogni modo, dal pinto di vista pratico, per quanto riguarda il conferimento in spa o srl di beni in natura o crediti, serve una relazione giurata di un esperto con descrizione del bene e del valore dello stesso poiché il capitale sociale è elemento a garanzia dei creditori sociali e dei terzi. Si tratta di una procedura che avviene mediante perizia che deve contenere la descrizione del bene, l'esposizione del criterio adottato ed il valore corrente bene non è inferiore rispetto a quello che viene utilizzato per l'aumento del capitale sociale. La perizia deve essere aggiornata ed il perito nelle srl può essere nominato dalle parti, mentre nelle spa solo dal tribunale. Il conferimento dei beni deve rispettare le garanzie presenti nel Codice civile. I beni possono essere conferiti in proprietà ed il passaggio dei rischi e benefici è regolato dalle norme sulla vendita e se il bene perisce il rischio ricade sulla società, mentre per conferimento di godimento le regole sono quelle della locazione e dunque il rischio di perimento è in capo al socio e quindi questo potrà perdere la sua partecipazione societaria. Un'altra particolarità del conferimento dei beni in natura riguarda il fatto che questi devono essere immediatamente liberati al momento della sottoscrizione poiché è necessario trasferire la proprietà.

Di grande importanza è la questione relativa alla veste giuridica della holding. La scelta di una forma societaria corretta infatti è importante al fine realizzare concretamente le esigenze dell'impresa ed in base a queste è possibile prediligere una forma piuttosto che un'altra.
Trattandosi dunque di un tema che merita particolare attenzione si rimanda ad un successivo contributo la trattazione specifica di tale argomento.

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