I VINCOLI PER CHI RILASCIA PROCURA SPECIALE A VENDERE
La procura a vendere rappresenta un atto giuridico unilaterale, mediante il quale il rappresentato consente al procuratore di agire per suo conto, con il potere di impegnarlo giuridicamente alla conclusione di contratti di compravendita, i cui effetti ricadranno validamente sulla sfera giuridica del rappresentato. Se la procura risulta conferita con i requisiti stabiliti dalla legge – atto pubblico, in quanto forma richiesta per la compravendita di immobili – nonché correttamente utilizzata (con spendita del nome del rappresentato, in modo da rendere noto ai terzi il ruolo di procuratore) la conclusione del preliminare di acquisto risulta validamente effettuata e vincolante per le parti.L’inadempimento successivo determina gli effetti previsti dalla legge, ovvero la risoluzione del contratto di compravendita con diritto, per il promissorio acquirente, di corresponsione della caparra concordata e di azione per il ristoro degli eventuali ulteriori danni subiti.Per quanto riguarda il procuratore–coerede, anch’egli avrà diritto di agire nei confronti dell’inadempiente per il ristoro del pregiudizio economico subìto a seguito della condotta illecita da questi tenuta.