Civile

Il contribuente fallito può impugnare l’atto impositivo

Questo sull’assunto che - dopo la dichiarazione di fallimento - il contribuente dichiarato fallito abbia continuato a svolgere attività in proprio

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di Giampaolo Piagnerelli

«In caso di rapporto d’imposta i cui presupposti si siano formati dopo la dichiarazione di fallimento, sull’assunto che il contribuente dichiarato fallito abbia continuato a svolgere attività in proprio, sussiste la legittimazione di quest’ultimo in ordine all’impugnazione dell’atto impositivo». Questo il principio di diritto enunciato dalla Cassazione con la sentenza n. 11351/24.

Incapacità non totale del fallito

I Supremi giudici hanno chiarito, infatti, che l’effetto dello spossessamento del fallito non è totale in quanto non ...