Il gioco delle tre carte integra l’azzardo ma non la truffa
L’attività non richiedeva, infatti, la predisposizione di attività specifiche di inganno
Reato di gioco d’azzardo (ex articolo 718 cp) e non di truffa (ex articolo 640 cp) per chi, all’aperto e circondato da persone, organizzi su un tavolino il gioco delle “tre campanelle” o delle “tre carte”. Lo precisa la Cassazione con la sentenza n. 43873/24.
La Corte d’Appello
Nel caso in questione l’imputato ha proposto ricorso in Cassazione avverso la sentenza di merito con la quale la Corte d’appello ...