Il mobbing integrante maltrattamenti non è escluso dalla legittimità del licenziamento disciplinare
Mobbing verticale - Condotte vessatorie e prevaricatorie - Rilevanza penale - Configurabilità del reato di maltrattamenti - Reazione della vittima - Licenziamento per giusta causa - Legittimità - Ininfluenza ai fini dell’accertamento della consumazione del reato.
Il delitto di maltrattamenti, nella sua accezione di mobbing verticale, è un illecito penale di mera condotta, perseguibile d’ufficio, che si consuma con l’abituale prevaricazione ed umiliazione commessa dal datore di lavoro nei confronti...
Doppia rilevazione del tasso alcolemico, si considera il valore più basso in virtù del principio del favor rei
a cura della Redazione Diritto
Sanzioni interdittive 231 e nozione di profitto di rilevante entità
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Il fattore culturale non esclude la configurabilità del reato di maltrattamenti in famiglia
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Dichiarazione di fallimento anche con un singolo inadempimento
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Indennità per ferie non godute e onere della prova a carico del datore di lavoro
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