Il praticante avvocato perde il compenso se patrocina davanti all'organo collegiale
di Francesco Machina Grifeo
Lo ha chiarito la Corte di cassazione, con la sentenza n. 20108 depositata oggi, affermando anche che il danno per l'illegittimo patrocino è da dimostrare

Il praticante avvocato che, contrariamente a quanto previsto dalla legge, assista il proprio cliente anche di fronte a un organo collegiale non ha diritto al relativo compenso. Tuttavia, tale attività non inficia l'intero mandato professionale, per cui egli ha comunque diritto al pagamento per l'attività legittimamente svolta, nella misura della metà di quanto previsto per un avvocato regolarmente iscritto all'albo. La parte infine non può pretendere un risarcimento per il solo fatto di essere stata...
Notai sempre responsabili dell'identità dei contraenti, non basta il controllo dei documenti
di Francesco Machina Grifeo