Rassegne di Giurisprudenza

L'abuso della qualità di pubblico ufficiale nei reati di concussione e di induzione indebita

a cura della Redazione Diritto

Reati contro la pubblica amministrazione - Delitti - Dei pubblici ufficiali - Concussione e induzione indebita - Elemento soggettivo - Abuso della qualità - Caratteristiche.
In tema di reati dei pubblici ufficiali contro la P.a., nel caso di abuso di qualità, cioè della posizione giuridica soggettiva che costituisce situazione riscontrabile sia nel delitto di concussione che in quello di induzione indebita, il pubblico funzionario, per conseguire la dazione o la promessa, fa leva sulla importanza e sullo spessore della sua posizione soggettiva, senza far riferimento alcuno ad uno specifico atto del proprio servizio. L'abuso soggettivo, pertanto, può porre una persona in condizione di pressoché totale soggezione, determinata dal timore di possibili ritorsioni antigiuridiche, oppure può indurre il privato a dare o promettere l'indebito, per acquisire la benevolenza dell'agente, foriera di potenziali futuri lavori.
• Corte di Cassazione, Sezione 6, Penale, Sentenza del 29-05-2023, n. 23318

Reati contro la pubblica amministrazione - Delitti - Dei pubblici ufficiali - Concussione - Induzione indebita ex art. 319-quater c.p. - Abuso di qualità o di poteri - Distinzione - Fattispecie.
L'induzione indebita a dare o promettere utilità può essere alternativamente esercitata dal pubblico agente mediante l'abuso dei poteri, consistente nella prospettazione dell'esercizio delle proprie potestà funzionali per scopi diversi da quelli leciti, ovvero con l'abuso della qualità, consistente nella strumentalizzazione della posizione rivestita all'interno della pubblica amministrazione, anche indipendentemente dalla sfera di competenza specifica. (Fattispecie di richiesta di danaro, ritenuta integrare abuso della qualità, rivolta da un cancelliere agli amministratori di un'azienda coinvolta in un'indagine, accreditando loro la possibilità di incidere, come impiegato dell'ufficio, sui tempi e sugli esiti del procedimento).
• Corte di Cassazione, Sezione 6, Penale, Sentenza del 27-02-2020, n. 7971

Reati contro la pubblica amministrazione - Delitti - Dei pubblici ufficiali - Concussione - Elemento oggettivo (materiale) - Abuso della qualità di pubblico ufficiale - Atto intimidatorio - Rapporti con la qualità soggettiva - Fattispecie.
In tema di concussione, è necessario che la qualità soggettiva del pubblico ufficiale o dell'incaricato di pubblico servizio renda l'atto intimidatorio credibile e idoneo a costringere il soggetto passivo all'indebita promessa o dazione di denaro o di altra utilità. (Fattispecie in cui la Corte ha escluso la sussistenza del reato, rilevando che la qualifica rivestita dal ricorrente, ufficiale della Guardia di Finanza presentatosi come operante in un diverso territorio, non lo poneva in condizioni di supremazia rispetto ai destinatari delle intimidazioni).
• Corte di Cassazione, Penale, Sezione 6, Sentenza del 14-03-2019, n. 11477

Reati contro la pubblica amministrazione - Concussione - Abuso della qualità - Caratteristiche - Fattispecie. (Cp, articolo 317).
Ai fini della configurabilità del reato di concussione mediante abuso della qualità di pubblico ufficiale o di incaricato di pubblico servizio, questo consiste in una strumentalizzazione della posizione di preminenza sul privato, posta in essere indipendentemente dalla specifica competenza dell'agente, essendo a tal fine sufficiente che la qualità soggettiva spesa lo renda credibile e idoneo a costringere all'indebita promessa o dazione di denaro o di altra utilità (fattispecie in cui il reato è stato ravvisato a carico di un maresciallo della Guardia di finanza che, abusando della sua qualità soggettiva, per anni si era fatto dare merci o servizi senza pagare alcun corrispettivo).
• Corte di Cassazione, Penale, Sezione 6, Sentenza del 16-06-2016, n. 25054