Costituisce una restrizione alla libera prestazione dei servizi la normativa italiana che esclude dalla gestione dei diritti d'autore le società indipendenti stabilite sul suolo italiano. Lo ha affermato la Corte Ue, con la sentenza nella causa C-10/22
Non è una novità che l'Italia collezioni inadempienze e violazioni ai vincoli europei, prontamente sanzionati dalle Corti unionali. Bocciatura del sistema italiano nella gestione della concorrenza poiché, per la Cgue, lede i principi comunitari. Interessante anche la pronuncia sul termine di prescrizione per l'azione di risarcimento per i danni subiti dall'esposizione all'amianto, che per la Corte unionale non inizia a decorrere dal momento in cui cessa l'esposizione perché è necessario considerare...
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I punti chiave
- Corte e Tribunale Ue, dal 1° settembre 2024 in vigore le nuove procedure
- Gestione diritti d'autore, la Cgue boccia la legge italiana: lede la concorrenza
- Vittime dell'amianto, prescrizione a regole libere ma senza ostacolo ai diritti
- L'ordine europeo d'indagine non garantisce ex ante il rispetto delle leggi interne sulla prova
Giustizia: una guida per il cittadino chiamato al prossimo referendum
di Giovanni Verde - Professore emerito presso l'Università «Luiss-Guido Carli» di Roma