Forse, la conciliazione in Cassazione potrebbe interessare le ipotesi intermedie, le quali però si scontrerebbero comunque con una valutazione di convenienza rispetto al denaro speso per la difesa. In tale contesto, verosimilmente sarebbe stata di più di interesse una conciliazione diversificata a seconda degli esiti dei giudizi di merito o quanto meno anche solo del secondo grado.
Il decreto correttivo modifica alcune norme sia in materia di accertamento sia sulle regole del contenzioso tributario.
Le modifiche alle regole sull'accertamento: termini decadenziali post Covid
In piena emergenza pandemica è stata prevista la sospensione di 85 giorni - dall'8 marzo al 31 maggio 2020 - dei termini relativi anche alle attività di accertamento decretata in piena emergenza pandemica, doveva riferirsi, secondo l'amministrazione finanziaria, non solo agli atti impositivi in scadenza nel 2020 ma a tutte le attività accertative (potenzialmente) in corso in quell...
Argomenti
I punti chiave
- Le modifiche alle regole sull'accertamento: termini decadenziali post Covid
- Il procedimento di adesione
- L'autotutela parziale scatta solo se l'istanza è presentata nei termini
- L'adesione al Processo verbale di costatazione (Pvc)
- Le modifiche al contenzioso tributario
- La conciliazione in cassazione
- L'attestazione di conformità
- La messa in mora con Pec
- Il pagamento del tributo durante il processo
Istituti di pena: bilanci e riflessioni per mettere mano a riforme urgenti
di Fabio Fiorentin - Magistrato di sorveglianza presso il Tribunale di Venezia