Il Dlgs 18 settembre 2024 n. 139, emanato dal Governo in forza della delega di cui all'articolo 10 della legge 111/2023, ha introdotto alcune modifiche alla disciplina dell'imposta di registro, di cui al Dpr 131/1986. Le nuove disposizioni, volte ad aggiornare i riferimenti normativi al diritto interno e unionale, semplificare la registrazione degli atti e facilitare il versamento dell'imposta, saranno efficaci a partire dal 1° gennaio 2025.
Il Dlgs 18 settembre 2024 n. 139, emanato dal Governo in forza della delega di cui all'articolo 10 della legge 111/2023, ha introdotto alcune modifiche alla disciplina dell'imposta di registro, di cui al Dpr 131/1986. Le nuove disposizioni, volte ad aggiornare i riferimenti normativi al diritto interno e unionale, semplificare la registrazione degli atti e facilitare il versamento dell'imposta, saranno efficaci a partire dal 1° gennaio 2025.
L'imposta di registro colpisce i trasferimenti di ricchezza...
Contro l'abuso dei decreti d'urgenza ruolo sempre più attivo della Consulta
di Giulio M. Salerno - Professore ordinario di Diritto costituzionale presso l'Università di Macerata