La Cassazione (ordinanza n. 14689/2024) opera una stretta sui casi in cui è possibile ricorrere all’amministrazione di sostegno: non ogni comportamento “apparentemente anomalo” può dar luogo alla misura, potendo ben essere una espressione caratteriale, così come l’atteggiamento “non collaborativo” da parte del possibile “beneficiario” che si sottrae alle visite mediche, non può di per sé essere un elemento sufficiente per giustificarne l’adozione.
La Pa deve provare il proprio rifiuto o la sua inconsapevolezza dell’arricchimento
La Cassazione (sentenza n. 14735/2024) precisa il ...
Argomenti
I punti chiave
- La Pa deve provare il proprio rifiuto o la sua inconsapevolezza dell’arricchimento
- Stato di ebbrezza, non serve l’alcoltest quando basta l’atteggiamento sintomatico
- Enti locali, per “assenza ingiustificata” scatta la decadenza del consigliere comunale
- Servizi, l’invio online dell’ordine deve specificare se fa scattare un pagamento
Istituti di pena: bilanci e riflessioni per mettere mano a riforme urgenti
di Fabio Fiorentin - Magistrato di sorveglianza presso il Tribunale di Venezia