Civile

La sposa straniera non può “negare” la separazione dei beni se conosce un poco di italiano

Secondo la sposa il regime patrimoniale scelto sarebbe affetto da insanabile nullità, per violazione degli articoli 13 e 66 del Dpr 396/2001

di Giampaolo Piagnerelli

La sposa straniera non può eccepire (dopo la celebrazione del matrimonio) di non aver compreso la portata della separazione dei beni con il marito se i giudici dimostrano che la donna avesse una discreta conoscenza dell’italiano, tale da consentirgli di comprendere la formula prevista nella celebrazione del matrimonio. Lo precisa la Cassazione con l’ordinanza n. 20419/25.

Il tribunale di La Spezia

Venendo ai fatti il Tribunale di La Spezia ha respinto la querela di falso proposta in via autonoma, ex articolo 221 Cpc, da una...