Illegittima l'impugnazione stragiudiziale del licenziamento entro 60 giorni se il lavoratore è in stato di incapacità naturale. Lo ha deciso la Consulta con la sentenza n. 111
La Corte Costituzionale, con la sentenza in commento ha dichiarato parzialmente illegittima la norma relativa all'impugnazione del licenziamento nella parte in cui non prevede che se, al momento della ricezione del licenziamento, il lavoratore versi in condizione di incapacità di intendere o di volere, non operi l'onere della previa impugnazione e il licenziamento possa essere impugnato entro il complessivo termine di decadenza di 240 giorni dalla ricezione della sua comunicazione. Lo ha stabilito...
EDITORIALE - "Separare per Unire": una riforma da accogliere con assoluto favore
di Carlo Foglieni Presidente dell'Associazione italiana giovani avvocati e con la collaborazione di Elisa Davanzo e Giuseppe Murone
EDITORIALE - Progetto di revisione costituzionale nel solco della tutela dei diritti
di Giorgio Spangher - Professore emerito presso La Sapienza Università di Roma

