La novità a cui bisogna prestare però particolare attenzione rispetto al passato è che tra gli atti di maggior interesse che devono adesso essere obbligatoriamente depositati al portale rientrano certamente, oltre alla lista testi ex articolo 468 Cpp, anche tutte le impugnazioni (appello, ricorso per cassazione, opposizione al decreto penale di condanna, reclamo) avverso i provvedimenti emessi dal giudice di primo grado (tribunale, anche in funzione di giudice d'appello, gip e gup).
Il 30 dicembre 2024 è entrato in vigore il Dm Giustizia del 27 dicembre 2024 n. 206, avente a oggetto il «Regolamento concernente modifiche al decreto 29 dicembre 2023, n. 217 in materia di processo penale telematico», pubblicato in "Gazzetta Ufficiale" n. 304 del 2024, che contiene importanti novità per i depositi degli atti del procedimento penale, sia per i difensori che (in parte minore) per i magistrati. Con questo provvedimento è stato incrementato il ventaglio degli atti da depositare solo...
"Paesi sicuri", con le nuove regole Ue margini di discrezionalità più limitati
di Marina Castellaneta - Professore ordinario di Diritto internazionale presso il Dipartimento di Giurisprudenza - Università degli Studi di Bari "Aldo Moro"