Limiti al diritto di critica del lavoratore
Lavoro subordinato - Diritto di critica del lavoratore nei confronti del datore - Esercizio - Legittimità - Limiti.
L’esercizio del diritto di critica del lavoratore nei confronti del datore di lavoro è legittimo quando il prestatore si sia limitato a difendere la propria posizione soggettiva, senza travalicare, con dolo o colpa grave, la soglia del rispetto della verità oggettiva, con modalità e termini tali da non ledere gratuitamente il decoro del datore di lavoro o del proprio superiore...
Per l’intervento del Fondo di garanzia è necessaria la prova del veicolo non identificato
a cura della Redazione Diritto