Linklaters e Latham & Watkins nel bond da €350 milioni di Almaviva
Almaviva, gruppo italiano leader nell'innovazione digitale e nell'offerta di servizi e soluzioni IT mission-critical in Italia e all'estero, ha concluso con successo l'emissione obbligazionaria pari a €350 milioni destinata, tra l'altro, al rifinanziamento del prestito obbligazionario esistente nonché all'investimento in potenziali acquisizioni strategiche. La società ha inoltre negoziato una nuova linea di credito revolving super senior da €70 milioni.
Almaviva, gruppo italiano leader nell'innovazione digitale e nell'offerta di servizi e soluzioni IT mission-critical in Italia e all'estero, ha concluso con successo l'emissione obbligazionaria pari a €350 milioni destinata, tra l'altro, al rifinanziamento del prestito obbligazionario esistente nonché all'investimento in potenziali acquisizioni strategiche. La società ha inoltre negoziato una nuova linea di credito revolving super senior da €70 milioni.
Linklaters ha assistito Almaviva con un team coordinato dal partner Andrea Arosio (in foto, a sinistra) e dal managing associate Diego Esposito e altresì composto dall'associate Maria Chiara De Biasio e dalla trainee Chiara Buscicchio per gli aspetti banking, dal partner
Roberto Egori, dalla managing associate Eugenia Severino e dall'associate Luigi Spinello per gli aspetti tax e dal partner Lucio D'Amario e dal managing associate Giorgio Valoti per gli aspetti regolamentari. Il partner Mark Hageman ha seguito i profili di diritto dello stato di New York, coadiuvato dal Counsel James Simpson e dalla US Associate Sabine Akkad.
Latham & Watkins ha assistito il pool delle banche guidato da Goldman Sachs con un team cross-border guidato dal partner Jeff Lawlis (in foto, a destra) con gli associate Chiara Coppotelli, Michele Vangelisti e Loran Radovicka per i profili di diritto statunitense, dal partner Antongiulio Scialpi con l'associate Eleonora Baggiani, Sofia Caspani e Beatrice Massimino per i profili finance di diritto italiano, dal partner Anderson Ross con gli associate Hendrik Smit e Harry Lee per i profili finance UK, dal counsel Cesare Milani con l'associate Edoardo Cassinelli e Irene Terenghi per i profili regolamentari e gli aspetti golden power dell'operazione, dai partner Jocelyn Noll e Karl Mah e con gli associate Blanca Vazquez de Castro e Alan Kim per i profili fiscali di diritto statunitense e UK.