Migranti, da gennaio alle corti d’appello trattenimenti e reclami
Magistrati preoccupati dalle nuove competenze a risorse invariate: 700 procedimenti in più a Roma. A rischio i target Pnrr su tempi e arretrato. Il Csm critica il passaggio di competenze dalle sezioni immigrazione: non considera l’esigenza di specializzazione
Le corti d’appello dovranno fare i conti con le nuove competenze su migranti e protezione internazionale subito dopo le feste. La Camera ha infatti approvato in prima lettura il disegno di legge di conversione del decreto flussi che assegna alle corti le decisioni sui trattenimenti dei migranti – al centro del dibattito di questi giorni – e i reclami sulla sospensione dell’efficacia esecutiva dei dinieghi alle richieste di protezione internazionale.
Il via libera definitivo è atteso questa settimana...
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