Movimento forense, il Congresso a Milano tra diritti e futuro
Col titolo: “La tutela dei diritti sfida il futuro” M.F. si riunisce il 3 e 4 novembre 2023 nel Salone Valente dell’Ordine degli Avvocati meneghino. Attesa la partecipazione di oltre duecento delegati
“La tutela dei diritti sfida il futuro”: parte da questa visione il Movimento Forense che nei giorni 3 e 4 novembre 2023 celebrerà a Milano il suo Congresso Nazionale, con la partecipazione di oltre duecento delegati provenienti da tutte le sezioni territoriali, che si ritroveranno al Salone Valente dell’Ordine degli Avvocati.
Il programma – ricco di occasioni di confronto e di riflessione sui principali temi della Giustizia e della professione forense – prevede, nella giornata del venerdì, due tavole rotonde: la prima sulle riforme processuali in atto e sulle prospettive della difesa dei diritti; la seconda sui rapporti tra economia, impresa e avvocatura, con un focus sulla delega fiscale e sulla previdenza.
Nella seconda giornata, si terrà una sessione associativa interamente dedicata all’illustrazione e alla votazione delle mozioni, con la successiva elezione del nuovo Ufficio di Presidenza e del Direttivo Nazionale.
Saranno presenti al Congresso esponenti del governo e della politica nazionale: Viceministro della Giustizia, Francesco Paolo Sisto, e il Vicepresidente della Commissione Parlamentare per l’Attuazione del Federalismo Fiscale, Andrea Mascaretti; esponenti della politica territoriale: Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana e il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala; tutta la massima rappresentanza istituzionale dell’avvocatura italiana: Francesco Greco, Presidente del Consiglio Nazionale Forense, Mario Scialla, Coordinatore dell’Organismo Congressuale Forense (OCF) e Accursio Gallo, Segretario dell’Organismo Congressuale Forense (OCF), Valter Militi, Presidente della Cassa Forense, Francesco Paolo Perchinunno, Presidente di AIGA, Gianpaolo Di Marco, Presidente di ANF, e Giovanni Rocchi, Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Brescia e dell’Unione Lombarda degli Ordini Forensi.
A portare i saluti istituzionali, il Presidente della Corte d’Appello di Milano, Giuseppe Ondei, il Presidente del Tribunale di Milano, Fabio Roia, la Procuratrice Generale, Francesca Nanni.
I lavori saranno aperti dalla Presidente Elisa Demma: “È un periodo di forte transizione per l’Avvocatura, che deve farsi trovare pronta per le nuove sfide, tra riforme processuali, intelligenza artificiale e contesto economico in continuo mutamento. Questo Congresso rappresenterà un momento fondamentale di confronto e di crescita: la nostra Associazione ha sempre creduto nel dialogo costruttivo con tutte le componenti del sistema Giustizia e continueremo a difendere con determinazione e responsabilità le funzioni e il ruolo dei nostri Colleghi, senza mai tirarci indietro”.
Dello stesso avviso è Alberto Vigani, l’altro Presidente f.f. di MF: “Movimento Forense ha la fortuna di ricevere ogni giorno proposte operative dai propri associati, che sono frutto del costante impegno sul territorio, della presenza capillare nelle istituzioni forensi e della conoscenza approfondita delle problematiche della professione. Andremo avanti in questa direzione, convinti che la funzione dell’Avvocatura debba essere valorizzata e tutelata, quale miglior baluardo per la difesa dei diritti”.
La due giorni milanese di MF consentirà anche di favorire e alimentare il dibattito dell’Avvocatura sulle questioni più attuali in vista della sessione ulteriore del Congresso Nazionale Forense, fissato per i giorni 15 e 16 dicembre a Roma: servono competenza, consapevolezza e condivisione per guidare il cambiamento della professione forense.