Nel pubblico impiego obbligo di scorrimento della graduatoria meno recente
Pubblico impiego - Diritto all'assunzione - Presenza di due graduatorie - Scorrimento - Prevalenza della graduatoria meno recente.
La pubblica amministrazione, in presenza di due graduatorie ancora valide ed efficaci, per esigenze di imparzialità, è tenuta a scorrere, ai fini della copertura di posti vacanti, la graduatoria meno recente e non può attingere da entrambe le graduatorie il nominativo dei destinatari della proposta di assunzione.
Corte di cassazione, sezione Lavoro, sentenza 7 giugno 2021 n. 15790
Pubblico impiego - Scorrimento della graduatoria - Presupposti - Divieto in caso di aumento del personale - Posizioni vacanti già previste - Estensione - Esclusione.
Nel pubblico impiego privatizzato, lo scorrimento della graduatoria, che costituisce modalità prioritaria di reclutamento del personale della P.A., è precluso in caso di nuova istituzione o di trasformazione di posti non previsti dalla dotazione organica adottata al momento della indizione della procedura concorsuale, ma in caso di deliberato aumento del fabbisogno di personale il divieto, di cui all'art. 91, comma 4, del d.lgs. n. 267 del 2000, resta limitato alle posizioni aggiuntive, e non si estende a quelle già previste nella precedente dotazione organica, divenute vacanti.
Corte di cassazione, sezione Lavoro, ordinanza 31 gennaio 2020 n. 2316
Pubblico impiego contrattualizzato - Assunzione - Concorsi pubblici - Scorrimento delle graduatorie - Mancato rispetto del criterio cronologico - Obbligo di motivazione - Omissione - Risarcimento del danno.
In materia di procedure concorsuali preordinate all'assunzione dei dipendenti nel pubblico impiego contrattualizzato, in presenza di più graduatorie per il medesimo profilo, la P.A., ove si avvalga del cd. scorrimento della graduatoria, ha l'obbligo di motivare le ragioni per cui non attinge da quella di data anteriore, la cui l'omissione costituisce inadempimento contrattuale, suscettibile di risarcimento, per violazione dei criteri di correttezza e buona fede, applicabili alla stregua dei principi costituzionali di cui all'art. 97 Cost.
Corte di cassazione, sezione Lavoro, sentenza 12 gennaio 2016 n. 280
Pubblico impiego - Assunzione - Presenza di due graduatorie - Scorrimento - Prevalenza della graduatoria meno recente.
Nel caso di una pluralità di graduatorie ancora valide e relative a procedure concorsuali indette da soppresse unità sanitarie locali, la subentrante Azienda sanitaria locale, che ne ha assorbito il personale, è tenuta ad utilizzare prioritariamente quella meno recente per una esigenza di imparzialità connessa al fatto che i candidati in essa ricompresi perché' dichiarati idonei hanno acquisito per primi l'aspettativa alla nomina
Corte di cassazione, sezione Lavoro, sentenza 18 maggio 2016 n. 10244
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