Società

Ristrutturazione estesa anche ai creditori pubblici non aderenti all’accordo

Lo ha confermato la Corte di Appello di Venezia con decreto del 2 novembre 2023, depositato ieri

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di Giulio Andreani

L’efficacia estesa dell’accordo di ristrutturazione dell’articolo 61 del Codice della crisi (articolo 182-septies nella legge fallimentare) si produce nei confronti dei creditori pubblici non aderenti all’accordo, rappresentativi di non più del 25% dei crediti di una categoria omogenea, anche quando l’approvazione degli altri creditori pubblici (generalmente l’agenzia delle Entrate o l’Inps), titolari di crediti rappresentativi di almeno il 75% dei crediti della medesima categoria, deriva, non dall...