Professione e Mercato

Settanta7: aumentano fatturato e capitale umano grazie a investimenti in innovazione e sostenibilità

Da un fatturato di 2,6 milioni di euro nel 2019 ai 13,5 milioni del 2024, Settanta7 continua a crescere e consolida la sua posizione di leader nel mondo dell’architettura italiano e internazionale

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Daniele Rangone, Elena Rionda, Lorenzo Albai, Patrizio Cagnoni, Manuel Depetris, Luca Fontana, Gianmarco Fornara, Benedetta Mea, Silvia Polini, Stefano Rao, Federico Spanò, Matteo Valente

Settanta7, studio di architettura internazionale, continua a crescere e registra un aumento di fatturato esponenziale e significativo, passando dai 2,6 milioni di euro del 2019 ai 13,5 milioni di euro del 2024. Un risultato che testimonia la solidità di un modello di business dove al centro sono il capitale umano e gli investimenti in innovazione, sostenibilità e inclusione.

Fondato a Torino nel 2009 da Daniele Rangone ed Elena Rionda, Settanta7, annoverato tra i primi 10 studi di architettura nella “Top 10 Italian Architecture Firms at Home” e 16esimo nella classifica “Top 200 Architecture and Design Firms” secondo l’ultimo report Guamari (2024) a cura del Prof. Norsa, è oggi una realtà consolidata che conta 12 soci e oltre 130 collaboratori provenienti da 12 Paesi: circa il 46% del personale è formato da donne e l’età media è di 32 anni. L’azienda opera attraverso cinque sedi strategiche a Milano, Torino, Tirana, Lione e Lisbona, confermando la propria presenza su scala internazionale e realizzando progetti di ampio respiro sia in Italia sia all’estero.

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