Civile

Telecamere cittadine, per tutelare la privacy non basta ‘annebbiare’ i volti con l’IA

Il dato è anonimo solo se non consente in alcun modo l’identificazione diretta o indiretta di una persona, tenuto conto di tutti i mezzi nella disponibilità di chi provi a utilizzare tali strumenti per identificare un interessato

di Pietro Alessio Palumbo

Per il Garante Privacy (provvedimento 202/2025) le più sofisticate tecniche IA sono oggi insufficienti per accecare l’occhio indiscreto delle telecamere del Grande Fratello. L’Authority per la riservatezza dei dati ha chiarito che anche i filmati sottoposti all’operazione di offuscamento dei volti a mezzo di Intelligenza Artificiale devono considerarsi come dati personali ai fini delle tutele in materia di privacy. Premesso che per ‘identificazione’ non si intende solo la possibilità di recuperare...