Avvocati, law firm e collaboratori, quando la professione legale diventa “impresa” e scatta l’Irap
La Corte condivide una visione sistemica dell’autonoma organizzazione, fondata non su parametri rigidi bensì su una valutazione fattiva e funzionale dell’attività del professionista
Con l’ordinanza n. 22608 del 5 agosto 2025 la Corte di Cassazione è tornata ad affrontare una tematica cruciale per le libere professioni, ovvero la definizione dell’autonoma organizzazione ai fini IRAP. La vicenda di un avvocato che chiede il rimborso dell’imposta versata accende il “debate” sui requisiti oggettivi e soggettivi dell’obbligo tributario. Per la Cassazione integra il presupposto impositivo IRAP l’attività del legale che si avvalga di una struttura organizzativa idonea a potenziare ...