Va alla Consulta l’assenza di limiti ai cittadini per diritto di sangue
Il Tribunale di Bologna ha sollevato l’eccezione di illegittimità costituzionale dell’articolo 1 della legge sulla cittadinanza: l’alto numero di emigrati incide sul concetto di popolo
È legittimo riconoscere la cittadinanza italiana a persone residenti all’estero, senza alcun legame con l’Italia, solo perché discendenti da un avo emigrato dal nostro Paese, senza limiti di tempo? Lo dovrà decidere la Corte costituzionale, chiamata a pronunciarsi sulla questione dal Tribunale di Bologna che, con ordinanza dello scorso 26 novembre (emessa dal giudice Gattuso), ha sollevato d’ufficio l’eccezione di illegittimità costituzionale dell’articolo 1 della legge 91 del 1992 (nuove norme sulla...
Immigrazione: un modo di far leggi che porta a norme poco organiche
di Ennio Codini - Professore associato di diritto pubblico presso l'Università Cattolica di Milano