Lavoro

Il "work for equity" applicato agli amministratori di start-up e pmi innovative

di Daniela Ruggiero*

In applicazione del regime fiscale del cd. work for equity, il reddito che, ordinariamente, essendo inquadrato tra i redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente, comprenderebbe anche il valore normale degli strumenti finanziari assegnati all'amministratore (art. 51 TUIR) non concorre alla formazione del reddito imponibile dei suddetti soggetti, sia ai fini fiscali, sia ai fini contributivi.

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Il cd. "work for equity" costituisce un regime fiscale e contributivo di vantaggio, applicabile agli strumenti finanziari (ivi incluse azioni, quote, opzioni e diritti assimilati) utilizzati dalle start-up innovative per remunerare prestazioni lavorative e consulenze qualificate.

Il regime risulta attualmente fruibile anche dalle Piccole e Medie Imprese Innovative ("PMI Innovative") in forza di quanto disposto dall'articolo 4 del D.L. 3 del 2015, che ha esteso larga parte delle misure già previste...