Hig Capital al controllo del gruppo Protos: gli studi coinvolti
H.I.G. Capital ha annunciato l’acquisizione di una partecipazione di controllo in Protos S.p.A., primaria società di consulenza tecnica indipendente, in partnership con l’attuale management del gruppo.
H.I.G. Capital ha annunciato l’acquisizione di una partecipazione di controllo in Protos S.p.A., primaria società di consulenza tecnica indipendente, in partnership con l’attuale management del gruppo.
Con sede a Roma e uffici a Milano e Genova, Protos fornisce servizi di consulenza tecnica e advisory, incluse ispezioni e certificazioni. Il team multidisciplinare di ingegneri e professionisti della Società offre soluzioni altamente personalizzate in tutte le fasi del progetto, garantendo ai clienti competenza tecnica, indipendenza e trasparenza. L’esperienza trasversale di Protos supporta investitori, istituzioni finanziarie, asset manager, sviluppatori e compagnie assicurative nei settori delle infrastrutture, dell’energia, del real estate e dei servizi finanziari.
L’acquirente è stato assistito dallo Studio legale Pavia e Ansaldo, con un team coordinato dal partner Alberto Bianco e formato da Erica Lepore, Arianna Bellani e Beatrice Trombi in relazione a tutti gli aspetti M&A e corporate legati alla due diligence ed alla contrattualistica. Il partner Francesco Vitella è stato coinvolto per la parte giuslavoristica dell’operazione.
HIG è stato altresì assistito da ADVANT Nctm in relazione a tutti gli aspetti del finanziamento, con un team coordinato dal partner Giovanni de’ Capitani di Vimercate e dalla counsel Bianca Macrina, ed in relazione alla due diligence fiscale, con un team coordinato dal partner Emidio Cacciapuoti e dal counsel Davide Massiglia e formato dalla managing associate Irene Aquili e dagli associate Antonio Delia e Pierantonio Carpenzano, mentre la struttura dell’operazione è stata curata da Spada Partners con un team composto dal partner Guido Sazbon coadiuvato da Francesco Podagrosi.
Legance ha assistito Protos e i soci venditori per tutti gli aspetti legali e fiscali relativi alla vendita e al reinvestimento con un team composto da Gian Paolo Tagariello, Claudia Gregori, Riccardo Paganin, Serena Commisso, Nicola Napoli, Alessia Solofrano, Camilla Tallia, Francesco Venturi e Alessandra Bordi.
L’operazione è stata finanziata tramite un finanziamento unitranche senior reso disponibile da Capza, piattaforma paneuropea di private capital focalizzata su società piccole e medie con oltre 9,1 miliardi di euro di asset in gestione, assistita da un team di Orrick formato dalla partner Marina Balzano, dall’of counsel Giulio Asquini, dal senior associate Filippo Nola e dalla trainee Elisa Zaccaria, nonché tramite un finanziamento super senior reso disponibile da Crédit Agricole Italia, assistita da Chiomenti con un team composto dai partner Davide D’Affronto e Nicholas Lasagna, dai counsel Maria Ilaria Griffo e Fraser Wood, dalla senior associate Cettina Merlino, dagli associate Bianca Manzini e Matteo Venuta, e dall’Of Counsel Maurizio Fresca e l’associate Giovanni Massagli per gli aspetti fiscali.