APPRENDISTATO: LE ORE VANNO FATTE PER INTERO

16 Marzo 2016

La domanda

Vorrei informazioni sull'apprendistato. Poichè è possibile assumere apprendisti con contratto part time, chiedo se il periodo di prova prevede la stessa durata sia per l'apprendista full time che per quello part time. In tal caso, le ore effettivamente svolte dal part time (che magari ha un orario al 50%) risulterebbero assolutamente insufficienti a garantire una giusta valutazione. Lo stesso dicasi per il conseguimento della qualifica. Se un contratto prevede un apprendistato di tre anni, il part time non può raggiungere la stesso grado di preparazione di un apprendista che ha fatto lo stesso percorso a tempo pieno.

Va anzitutto evidenziato che, nel caso di apprendistato a tempo parziale, non è possibile ridurre in misura proporzionale le ore di formazione, che devono essere svolte per intero. Quanto al periodo di prova, il decreto legislativo 15 giugno 2015, n. 81, all’articolo 7, dispone che i contratti collettivi – ivi inclusi quelli aziendali - possono modulare la durata del periodo di prova, del periodo di preavviso in caso di licenziamento o dimissioni, e quella del periodo di conservazione del posto in caso di malattia ed infortunio in relazione all’articolazione dell’orario di lavoro.Nell’ipotesi che interessa iul lettore, l’eventuale aumento della durata del periodo di prova, rispetto alla durata normalmente prevista da parte del contratto collettivo, può avvenire anche in base a quanto previsto dall’articolo 8 del decreto legge 13 agosto 2011, n. 138 (convertito in legge, con modificazioni, dall'articolo 1 della legge 14 settembre 2011, n. 148), che disciplina la contrattazione collettiva di prossimità.Molto più incerta è invece la sostenibilità del fatto che un simile patto che sia contenuto nel contratto individuale di lavoro.

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