Una importante ordinanza resa dalla terza sezione civile della Corte di cassazione (n. 18518 dell'8luglio 2024) consente di inquadrare, in modo chiaro e sistematico, il meccanismo di funzionamento della colpa presunta in capo al custode di un bene, secondo il principio posto nel nostro ordinamento dall'articolo 2051 del codice civile.
Una importante ordinanza resa dalla terza sezione civile della Corte di cassazione (n. 18518 dell'8luglio 2024) consente di inquadrare, in modo chiaro e sistematico, il meccanismo di funzionamento della colpa presunta in capo al custode di un bene, secondo il principio posto nel nostro ordinamento dall'articolo 2051 del codice civile.
Il merito della decisione
In particolare, come si vedrà, la decisione ha il pregevole merito di chiarire, diremmo una volta per tutte, il meccanismo distributivo degli oneri probatori fra custode...
Giustizia riparativa, per ora relegata a un'architettura normativa astratta
di Fabio Fiorentin - Magistrato di sorveglianza presso il Tribunale di Venezia