Competenza, la clausola pattizia derogatoria resiste alle dichiarazioni successive
La questione posta alla Suprema corte è nuova e non risultano precedenti in termini
Non è possibile interpretare la clausola pattizia derogatoria della competenza in riferimento a dichiarazioni e a comportamenti delle parti successivi alla stipula del contratto, che sono utilizzabili unicamente a titolo di conferma dell’interpretazione prescelta, per chiarire la comune intenzione delle parti, quale desumibile dal negozio e non anche al fine di desumere da tale elemento estrinseco una formazione del consenso su elementi essenziali del contratto estranei al contenuto dell’atto medesimo...
La discriminazione indiretta nei confronti delle persone portatrici di handicap
di Avv.Adriana Spagnuolo - Associate presso Studio Legale Proietti