Civile

Contratti internazionali, le clausole «ex works» decidono la giurisdizione

Vanno riviste le condizioni generali di vendita per evitare effetti non voluti

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di Gianluca Sardo

Le clausole “ex works”, inserite in un contratto di compravendita internazionale di beni mobili, sono idonee a individuare la giurisdizione in caso di controversie tra soggetti domiciliati in Paesi diversi dell’Unione europea. Lo ha chiarito, superando il precedente orientamento, la Cassazione a Sezioni unite con l’ordinanza 11346/2023, resa nell’ambito di una controversia tra una società italiana e una francese. I giudici hanno infatti affermato la «capacità delle clausole Incoterms “ex works” ...