Professione e Mercato

Contributo minimo Cassa Forense: istituita la causale per pagare tramite F24

di Marina Crisafi

L'Agenzia delle Entrate ha istituito la causale per il versamento del contributo minimo della Cassa Forense tramite F24. Sarà attiva dal 5 giugno 2023

Contenuto esclusivo Norme & Tributi Plus

L'Agenzia delle Entrate ha istituito, con la risoluzione n. 24/E del 24 maggio 2023, la nuova causale per il versamento, tramite modello F24, dei contributi previdenziali ed assistenziali dovuti dagli avvocati iscritti alla Cassa Forense. La causale sarà operativamente efficace a partire dal 5 giugno 2023.

Convenzione Agenzia Entrate/Cassa Forense
Risale al 2020, la convenzione stipulata tra l'Agenzia delle Entrate e l'ente previdenziale degli avvocati con cui è stato regolato il servizio di riscossione dei contributi dovuti dagli iscritti alla Cassa mediante modello F24.
L'ente, nel febbraio scorso, ha chiesto all'amministrazione l'istituzione di una ulteriore causale contributo, rispetto a quelle già istituite nel 2021.

La nuova causale E107
La nuova causale istituita, pertanto, rendono noto le Entrate è la "E107" denominata "CASSA FORENSE – contributo minimo integrativo".
In sede di compilazione del modello F24, la causale in argomento è esposta nella sezione "Altri enti previdenziali e assicurativi" (secondo riquadro), nel campo "causale contributo", esclusivamente in corrispondenza delle somme indicate nella colonna "importi a debito versati", riportando:
- nel campo "codice ente", il codice "0013";
- nel campo "codice sede", nessun valore;
- nel campo "codice posizione", nessun valore;
- nel campo "periodo di riferimento: da mm/aaaa a mm/aaaa", il mese e l'anno di competenza del contributo da versare, nel formato "MM/AAAA".
Ciò, si ricorda, dalla data di operatività del 5 giugno prossimo.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©