Esimente della provocazione: il fatto ingiusto deve essere causa effettiva dello stato d’ira e non occasione o pretesto per l’azione violenta
Reato - Circostanze del reato - Attenuanti - Stato d’ira - Rapporto di causalità psicologica e non di mera occasionalità tra il fatto ingiusto e lo stato d’ira - Proporzionalità tra esse - Non è determinante.
In tema di provocazione, l’art. 62, primo comma, n. 2), cod. pen. stabilisce che la pena per qualsiasi reato sia attenuata, qualora il colpevole abbia “agito in stato di ira, determinato da un fatto ingiusto altrui”. Tale previsione si fonda sull’assunto della minore rimproverabilità di...
Vincolo di destinazione in perpetuo di locale adibito ad alloggio del portiere
a cura della Redazione Diritto
La contestazione all’ente dell’illecito amministrativo solo nelle forme ex art. 59 del decreto 231
a cura della Redazione Diritto
Deroga all’affidamento condiviso del figlio quando viene pregiudicato il suo interesse
a cura della Redazione Diritto
Assicurazione della responsabilità civile e decadenza convenzionale con clausola claims made
a cura della Redazione Diritto
Validità dell’intimazione del licenziamento inviata all’indirizzo comunicato dal lavoratore
a cura della Redazione Diritto