Flagranza differita, dietro c’è l’incapacità di dare tutela tempestiva
L’estensione dell’arresto in flagranza differita a chi aggredisce i sanitari o danneggia i beni delle strutture mediche svela la difficoltà concreta di garantire il controllo del territorio
È un elenco ormai importante quello dei reati per cui la polizia giudiziaria può arrestare l’indagato in flagranza “differita”. Dal 2 ottobre vi sono anche le lesioni al personale sanitario e sociosanitario, nonché ai loro ausiliari, e le condotte di danneggiamento contestualmente commesse.
Nata poco più di vent’anni fa come misura straordinaria per contrastare la violenza negli stadi evitando i pericoli per l’ordine pubblico e l’incolumità generale derivanti da arresti effettuati in occasione delle...