Il datore che non rispetta il diritto di precedenza deve risarcire il dipendente
Il lavoratore a tempo determinato (e che svolga attività stagionali) può esprimere il diritto di precedenza a essere assunto in futuro al termine del proprio contratto. Si tratta, quindi, di una sorta di diritto di prelazione che il prestatore ha nei confronti di altri lavoratori che potrebbero essere assunti al suo posto. Lo chiarisce la Cassazione con l’ordinanza n. 9444/24.
Il Dlgs 81/15
I Supremi giudici hanno precisato che il Dlgs 81/15 impone al datore di lavoro l’obbligo di “richiamare espressamente” nel...