In assenza di “adeguata” prova il licenziamento non ha natura discriminatoria o ritorsiva
Commento a Tribunale di Rieti, Sez. L Civile, Sentenza 11 giugno 2025, n. 279
In tema di licenziamento per giusta causa o per giustificato motivo soggettivo, il giudizio di proporzionalità o adeguatezza della sanzione all’illecito commesso - rimesso al giudice di merito - si sostanzia nella valutazione della gravità dell’inadempimento imputato al lavoratore in relazione al concreto rapporto, e l’inadempimento deve essere valutato in senso accentuativo rispetto alla regola generale della «non scarsa importanza» di cui all’art. 1455 c.c., sicché l’irrogazione della massima sanzione...