LA QUESTIONE
Quali sono i parametri che orientano il giudice nell’attribuzione del cognome paterno, a un minore, a seguito del riconoscimento? Quale è stato il ruolo della Corte Costituzionale nell’attribuzione del cognome ai minori figli di genitori non sposati?
Premessa
L’articolo 262, comma 2, c.c., rubricato “Cognome del figlio nato fuori del matrimonio”, prospettando in termini di mera eventualità l’assunzione del cognome paterno in ipotesi di riconoscimento ovvero accertamento della filiazione nei confronti del padre, in seguito al riconoscimento da parte della madre, esclude la configurabilità di tale vicenda come effetto automatico del riconoscimento ovvero della dichiarazione giudiziale di paternità, riconoscendo al figlio nato fuori del matrimonio una facoltà...
La discriminazione indiretta nei confronti delle persone portatrici di handicap
di Avv.Adriana Spagnuolo - Associate presso Studio Legale Proietti
Immissioni, la tutela deve transitare nell'ambito della responsabilità civile
di Antonio Scarpa, Magistrato presso la Corte di cassazione